Devo confessarti una cosa.

Ho un timore che mi porto dietro da sempre e che si acuisce ogni volta che le cose vanno bene e aumenta il numero di pazienti o il fatturato (ovvero quasi sempre da 17 anni…😏): che i pazienti possano un giorno FINIRE.

Così, di botto.💥

Che il nostro fatturato si dimezzi improvvisamente, le spese rimangano più o meno quelle e che in 3 mesi dichiariamo bancarotta… ⚰️💀🪦

Se fraudolenta o meno lo si vedrà.

É un po’ come il timore dei galli in Asterix & Obelix che il cielo possa cadere sulla loro testa, l’unica vera paura di un popolo che sembra invincibile anche per l’intero esercito romano.

Beh, io ogni volta che aumentano i pazienti per fare una All on 4 comincio sempre a pensare a quanti edentuli o candidati a diventarlo potranno mai rimanere su 56000 abitanti a Cuneo, più quelli dei 20 km che circondano il nostro capoluogo…

Perché 600k al mese non li fai con le otturazioni, non nascondiamoci dietro a un dito.☝🏻

E mentre Federico si esalta a festeggiare nuovi record e appende tabelle motivazionali in cucina per contare le arcate che facciamo al mese, io smorzo come mia abitudine gli entusiasmi, paventando che i pazienti potrebbero finire e noi dare il giro.

Non so se sia il mio costante pessimismo che preannuncia costantemente la catastrofe imminente che sprona Federico ad intraprendere manovre di compensazione preventiva a consentirci di evitare da 17 anni che il cielo ci cada alla testa…

Fatto sta che di crisi emotive in questo lungo lasso di tempo ne abbiamo avute e, ogni volta che le prime visite diminuiscono, non ti nascondo che un po’ di sana caghetta attanaglia le mie viscere… e credo anche quelle di Federico che però dissimula ottimismo perpetuo e, per esorcizzare le paure, scrive un nuovo articolo sempre più smargiasso sui nostri fantastici risultati, spronandoti a iscriverti al nostro corso di management.

Perché scrivo questo?

Perché ci risiamo…😰

Ottobre è da sempre il mese in cui proviamo il record di fatturato sfruttando tutti i mezzi che Federico spiega nel nostro corso di management.

Scegliamo questo mese perché statisticamente, insieme a marzo, mostra una maggiore propensione delle persone a recarsi dal dentista.

Non so se si tratti semplicemente dei mesi a metà strada tra Natale/fine anno e le vacanze estive a spingere le persone a staccare la testa dall’unico motivo di vita dell’italiano medio (le ferie) e ad andare dal dentista o se sia l’ANDI che da tempo ha istituito il mese della prevenzione dentale ad ottobre (il che non spiega però marzo…).

Ma tant’è.🤷🏻‍♂️

In questi mesi il terreno è fertile per provare a fare il record.📈

Ma quest’anno le cose non sono andate come speravamo…

Intendiamoci… Il fatturato ha raggiunto quasi i 600k nella nostra clinica a Cuneo (il record era 678k mi pare…) e se ci aggiungiamo i quasi 100k sorprendenti del nuovo studio di Mondovì al secondo mese di apertura, dato davvero top, il record si può dire che sia stato fatto…

E allora cosa alimenta il mio pessimismo?

Semplice: le visite sono state pochine: 50 in meno dell’anno scorso a Cuneo…

Ce la siamo cavata con tante rivalutazioni di pazienti già nostri.

Ok, magari qualche nuova visita si è fermata a Mondovì, che è a 30 km da Cuneo, ma il dato è comunque un po’ inquietante…

Anche perché, parlando con colleghi, di Cuneo e non, constato che questa tendenza sembra essere diffusa…😰

Ora, nonostante LA CRISI sia l’argomento con cui inizio sempre il corso di management, perché dal 2008 in poi viviamo in una narrativa di costante crisi del settore odontoiatrico, posso dirti che, per quanto ci riguarda, la crisi non c’è mai stata.

Il grafico della nostra crescita ha visto una sola piccola battuta d’arresto nel 2020 per il covid, perché recuperare 800k di mancati introiti per i 2 mesi di lockdown negli 8 mesi che rimanevano significava dover fare 8 record di fatturato consecutivi… Ce l’abbiamo quasi fatta a riappianare il gap, ma un leggero calo c’è stato lo stesso.😅

Abbiamo superato il 2008 con Lehman Brothers e la crisi dei mutui subprime, la crisi dei debiti sovrani e dello spread, la crisi della Brexit, il Covid e i lockdown… e anche l’avvento delle cliniche low cost, del turismo dentale, l’aumento della concorrenza…

Il fatto è che le prime crisi che ho elencato sono state solamente finanziarie e hanno coinvolto solo le persone che investono sui mercati finanziari.

Il resto della popolazione andava in giro a dire “C’è la CRIIIIISIIII!” Solo perché lo dicevano i media.

E i dentisti, in media, ci hanno creduto anche loro, e hanno perso ogni volta la possibilità di fare la differenza, visto che, si sa, è in tempo di crisi che si mettono le basi per il successo, investendo quando tutti, per timore, tirano i remi in barca. E allora ecco che si appigliavano alle seconde “crisi” che ho elencato prima…

Ma questa volta è diverso…

La guerra in Ucraina, il contesto geopolitico, le conseguenze dei lockdown, i ritardi nelle consegne dei materiali, l’inflazione al 10%, il gas e le bollette alle stelle, i tassi di interesse che aumentano…

Questa è roba vera, che si farà sentire sulle tasche degli italiani veramente…

Il tutto corroborato dalla solita narrativa dei media, che però questa volta non si basa sul nulla, e da un piccolo errore dei Maya…

E noi di fronte a questo cosa facciamo?

Niente, alziamo i prezzi come tutti.💡

Eh sì. perché Federico ne sentiva l’esigenza, come ogni 3 anni circa, nonostante io cerchi di frenarlo… Ma la bolletta della luce schizzata a 8400 euro dai 2400 dell’anno precedente mi ha fatto cedere alle sue pressioni…😰

E adesso le visite calano nel mese migliore dell’anno…😰😰😰

E noi abbiamo appena messo in piedi uno studio e ne stiamo ultimando un altro, nel momento peggiore per farlo, quando tutto costa uno sproposito e per 3 poltrone di merda abbiamo speso quasi il triplo di quanto avevamo investito per aprire lo studio di igiene nel 2015, che ha sempre 3 poltrone, seppure in metà dei metri quadri…😰😰😰😰😰

E ora?

E ora son cazzi…

La statistica dice che siamo sempre cresciuti da 17 anni e che abbiamo sempre rilanciato ad ogni nuova crisi.

Cosa ci inventeremo stavolta?

Ti rispondo con un celebre meme.

La mia strategia per consigliarti di venire al prossimo corso di Management DA ZERO ALL’IMPERO è, tanto per cambiare, opposta a quella di Federico, che punta sull’aver momentaneamente vinto la scommessa del botto che avremmo dovuto fare all’apertura di Mondovì, la cui gestione comunque presenta moltissime difficoltà di cui dovremo discutere a settembre.😅

Sì, perché alla fine, come sai, noi non nascondiamo mai nulla e mettiamo sul tavolo tutto, ma proprio tutto quello che facciamo.

Nessun corso premium con gli ulteriori segreti per chi sgancia altri 20k…

E quindi a settembre dovrai esserci, per scoprire se avremo ancora una volta trovato le ricette anticrisi, quella vera stavolta, o se potrai comodamente utilizzarci come bersaglio per i pomodori e le altre verdure che ti consiglio per sicurezza di portarti dietro.🍆🍅🥕

Per prenderti almeno la soddisfazione di aver speso i soldi del corso per darci la sonora lezione che forse meritiamo, e che stiamo solo rinviando da 17 anni…

Alla fine forse il cielo cadrà davvero sulle nostre teste.