LA SFIDA DI SALZANO E TIRONE PER IL NUOVO ANNO. AVETE LA POSSIBILITÀ DI DIMOSTRARE CHE DICIAMO CAZZATE… O DOVRETE TACERE PER SEMPRE 🤫

Eccoci arrivati al 2022.

 

Abbiamo ormai quasi 42 anni e siamo un po’ in ritardo sui nostri progetti di indipendenza finanziaria.

Io avrei voluto arrivarci a 40 ma ho spostato la dead-line a 45. Sono abbastanza certo che per quella data potrò dirmi pensionato a tutti gli effetti.

Non che voglia smettere di lavorare, ma farlo nei modi e nei tempi che preferisco, senza lo stress dei mutui, sapendo che il culo è al caldo e soprattutto avendo tanta gente e tanti soldi che lavorano al tuo posto … BEH E’ TUTTA UN’ALTRA COSA, NON CREDI?😎

Per ritrovare un po’ di stimolo e un po’ di entusiasmo Stefano ed io abbiamo deciso di buttarci in una nuova avventura. Una cosa che fino a pochissimi anni fa giuravo urlando che non avrei mai fatto!!!

E proprio questa nuova esperienza sarà la definitiva dimostrazione per capire se da anni raccontiamo cazzate sul management (come qualcuno continua a sostenere) o se la nostra strategia gestionale funziona veramente ed è ripetibile.

In molti, sotto a tutto quello che scriviamo si affrettano a commentare negativamente volendo dimostrare che siamo sparatori di cazzate seriali e che quello che insegniamo sul management odontoiatrico non è esportabile.

Sostengono che funziona solo nella nostra specifica realtà, con il nostro specifico numero di poltrone, nella nostra specifica città e nella nostra specifica clinica dove lavoriamo personalmente io e Stefano con le nostre manine fortunate.

Del resto (citando un grande maestro) “O ammetti che sei una fava colossale e ti rimetti in gioco o, (per giustificare te stesso), devi sminuire me come persona e ciò che faccio”.

In realtà lo sappiamo già che funziona perchè ricevo in continuazione messaggi entusiasti dei nostri corsisiti che ci raccontano dei loro successi e del loro entusiasmo dopo il corso😏.

Questi sono gli ultimi due messaggi privati che ho ricevuto a cavallo dell’inzio dell’anno e che i gentilmente i colleghi mi hanno auorizzato a pubblicare:

Untitled

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Comunque abbiamo deciso di essere noi a dimostrare quello che affermiamo e non di chiedere ai criticoni mugugnoni di dimostrare che le cose che insegniamo non funzionano.

In effetti come potrebbero? Loro possono solo mostrare di non riuscirci… ma sarà perché è infattibile o perché loro non ne hanno le potenzialità????

Ecco perché abbiamo deciso, nell’arco quest’anno, di aprire due studi nuovi in un contesto diverso passando dalla città capoluogo di provincia dove operiamo ora a due grossi paesi. Uno storicamente “abitato” da molti dentisti di alto livello e posizionato tra Cuneo e Torino. L’altro, dove apparentemente manca un buon servizio odontoiatrico e che si trova nelle montagne tra il Piemonte e la Liguria.

Questi due studi partiranno da zero e né io nè Stefano ci metteremo piede. Lui forse per curiosità andrà qualche volta all’inizio. Io proprio non ci penso neanche perché già così lavoro 3 giorni a settimana che sono fin troppi a quarant’anni (sto puntando ai 2 ma non ditelo a Salzano!!!).

A settembre avremo un bilancio preliminare del primo studio che aprirà e potremo analizzare con i corsisti di “DA ZERO ALL’IMPERO 2022”  come funziona l’apertura di un nuovo studio, quali sono le dinamiche, i fatturati, le difficoltà e tutto il resto.

Considerando, ricorda, che lo studio sarà assolutamente spersonalizzato dall’operatività mia e di Salzano.

Se ne vedranno delle belle quindi! Se le nuove aperture andranno male potrai prenderti la rivincita e dire che siamo stati solo fortunati una volta e non valiamo un cazzo!

Se poi non riuscirai a venire al corso (e ti assicuro che ti perderai qualcosa di super sensazionale!!) dovrai attendere aprile/giugno 2023 quando depositeremo il bilancio della nuova società e andartelo scaricare. 😉

Ovviamente anche questi studi saranno aperti come srl… come si potrebbe fare altrimenti oggi, con tutti i vantaggi che ne derivano?

Eppure, c’è ancora qualcuno che pensa il contrario. 🤭

Se sei tra quelli e gestisci ancora il tuo studio con la tua p.iva devi iscriverti assolutamente ADESSO al corso perché faremo arrivare carri armati e bombardieri per farti cambiare idea!!! Stai buttando nel cesso decine (se non centinaia) di migliaia di euro ogni anno!!

Dunque, ti aspettiamo!

Adesso i lavori sono a questo punto.

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Vedremo a settembre!!

5 pensieri su “LA SFIDA DI SALZANO E TIRONE PER IL NUOVO ANNO. AVETE LA POSSIBILITÀ DI DIMOSTRARE CHE DICIAMO CAZZATE… O DOVRETE TACERE PER SEMPRE 🤫

  1. Giuseppe

    Beh, dovreste aprire i nuovi studi senza il vostro brand per dare una prova di quello che fate (non che io la voglia perché credo che non avete nulla da dimostrare). Così l’80% del lavoro già lo avete fatto. Ed è anche vero che un brand nuovo porterebbe a risultati tangibili dopo qualche anno…

    1. formazione odontoiatrica Autore dell'articolo

      Ciao Giuseppe, non sono del tutto d’accordo. Non è scontato che un brand forte in una città lo sia anche a 30/40 km di distanza. Sarebbe come dire che se sei forte a Como e apri a Lecco avrai successo di sicuro. Ma se anche fosse immagina che io ceda il mio brand al dott Rossi che tiene aperto solo 3 pomeriggi a settimana, non ha la tac, non ha gli igienisti, lavora con una sola assistente che risponde anche al telefono, fa per lo più terapie di compromesso, dice ai pazienti che non hanno osso e fa gli scheletrati, fa il nero, lavora senza protocolli, ha l’agenda cartacea, si fa chiamare sul cellulare per gli appuntamenti… secondo te avrebbe successo grazie al mio brand?
      Federico

  2. michele berenice

    eccezionali ,semplicemente eccezionali , non potendo aprire una srl perche le leggi regionali dove lavoro non lo consentono , faro fra un po una stp srl , ci vediamo a settembre al vs corso di mamngement.
    un abbraccio

  3. michele berenice

    eccezionali ,semplicemente eccezionali , non potendo aprire una srl perche le leggi regionali dove lavoro non lo consentono , faro fra un po una stp srl , ci vediamo a settembre al vs corso di mamngement.
    un abbraccio .

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