GESTIONE ECONOMICA DELLO STUDIO. L’UTILE, IL PAIOLO E LA POLENTA.

Molti di noi la pensano così (cito a memoria una metafora non mia letta sui social):

“l’importante è la polenta che resta sul cucchiaio, non importa quanta ne hai rimestata prima nel paiolo” (o qualcosa del genere).

Effettivamente ciò che conta nella nostra attività è l’utile. Quello che resta dopo le spese. Non importa quanti soldi hai fatto girare per ottenerlo… ANZI meno soldi fai girare per ottenere un utile discreto e meglio è!! Meno casini! Meno rotture di palle!! Meno rischi!!

In due splendide parole:

BASSO PROFILO.

La strada migliore è quindi tenere il fatturato al minimo possibile, ottimizzare il più possibile le spese e tirare fuori l’utile massimo possibile. Creare un’azienda EFFICIENTE.

Il discorso fila ed è molto razionale ma, a mio avviso:

E’ UNA GROSSA CAVOLATA.

Quello che conta veramente in un’azienda, non sono né l’utile né il fatturato. Quello che conta veramente è il flusso di cassa! In inglese il cash flow (flusso di denaro).

Ti faccio un esempio molto semplificato. Un’azienda potrebbe vendere nell’anno un prodotto e fatturare 100. Potrebbe spendere per la produzione e commercializzazione di quel prodotto 80 pagando regolarmente i fornitori. Ma potrebbe non incassare il pagamento dal cliente.

  • Fatturato 100
  • Utile 20 (ottimo)
  • Cash flow -80 (disastroso)

Nel caso dell’esempio avremmo un buon utile che nasconde però una situazione disastrosa.

Noi dentisti, sia che lo studio sia organizzato come srl, sia che sia organizzato come studio professionale, normalmente fatturiamo in corrispondenza dell’incasso, quindi per noi il cash flow positivo corrisponde grosso modo al fatturato.

Ecco quindi che per noi l’importante è il FATTURATO che corrisponde al cash flow positivo!

E’ vero che il bilanciamento del cash flow lo puoi fare anche controllando i soldi che escono e torniamo alla discussione iniziale. Ma la sai una cosa? Se non sei uno sprecone dissennato:

LE SPESE DELLA TUA ATTIVITA’ SONO MISURA DELLA QUALITA’ CHE OFFRI AI TUOI PAZIENTI!

Ora incazzati pure e dì che sono uno stronzo ma ti assicuro che una riduzione marcata delle spese non la fai stando attento al numero di telini che usi nelle visite o razionando le cialde di caffè. Quella roba è ininfluente e non conta niente.

Un controllo delle spese (cash flow negativo) che ti consente di controbilanciare un basso fatturato (cash flow positivo) lo fai:

  • Comprando impianti di merda che poi si rompono
  • Riducendo il personale che è quello che aumenta la qualità dell’esperienza in studio del paziente
  • Riducendo di nuovo il personale che è quello che aumenta la qualità stessa delle procedure, soprattutto quelle complesse. Immaginiamo una gbr con una sola assistente: chi cavolo li apre i biomateriali sterili e chi ti passa gli strumenti mentre cerchi imprecando di fissare la membrana dal lato linguale?
  • Lavorando senza microscopio perché costa troppo
  • Usando il cromo-cobalto perché i materiali metal free costano troppo
  • Non formandoti perché i corsi costano
  • Non investendo in nuove tecnologie perché non te lo puoi permettere

A parità di utile un fatturato alto ti consente di lavorare nel lusso! PUNTO. E lavorando nel lusso potrai fare qualità.

Trasliamola in questo modo: sarebbe come dire che l’importante è quanto riesci a risparmiare indipendentemente da quanto guadagni.

Secondo te Gino che guadagna 500k all’anno e ne risparmia 10k se la passa uguale a Pino che guadagna 50k e ne risparmia sempre 10K? Certo il primo paga un po’ più di tasse ma gira su una macchina figa, vive in una casa figa e va in vacanza spesso e in posti fighi.

A mio avviso non sono proprio nella stessa situazione… Uno vive comodo. L’altro fa fatica a pagare tutte le spese alla fine del mese. Perché nonostante l’uguale potenza di risparmio Gino ha un cash flow molto più alto!

CAPITO?!

“Sì ma più soldi fai girare più casini hai! Io voglio starmene anche un po’ tranquillo!”

Non ho parlato di noi finora ma adesso mi tocca. Noi il fatturato della clinica ce l’abbiamo abbastanza alto, diciamo circa il 1200% della media delle srl odontoiatriche in Italia e ti assicuro che il nostro sbattimento è drammaticamente inferiore a quando avevamo lo studiolo di 2 poltrone e fatturavamo molto molto meno.

Io personalmente adesso lavoro 4 giorni e l’anno prossimo passerò a 3 ?

Ovviamente devi organizzare le  cose nel modo giusto. E il modo giusto è spesso controintuitivo e non può certo insegnartelo che non ha mai guidato una moderna struttura di successo!

Se la pensi come noi e vuoi avere dei suggerimenti su come fare a gestire senza stress regimi di fatturato (e quindi di qualità del servizio) molto alti puoi iscriverti al corso che abbiamo organizzato per novembre.

Quella sì che per noi è una cosa impegnativa, ben più della gestione della clinica! Ma in molti ce lo hanno chiesto e abbiamo deciso di organizzarlo.

Iscriviti adesso, entro fine gennaio potrai godere di uno sconto molto interessante!!

ADESSO !!!

A presto

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