Vediamo se la pensi come me:

• Il professionista è il cuore della sua attività. Senza di lui tutto andrebbe a rotoli
• Se vuoi che le cose siano fatte bene devi fartele da solo
• Se per caso demandi qualcosa ad altri devi comunque controllare e perdere un sacco di tempo. Chi fa da sé fa per tre.

Se hai risposto vero a tutte le affermazioni allora la pensi esattamente come me…

QUALCHE ANNO FA!

Anche io allora pensavo che le cose stessero così.

E sai perché? Perché quello è esattamente il modo di pensare dei liberi professionisti.

La concezione che tutta la nostra attività lavorativa sia incentrata su di noi e che senza di noi nessun aspetto di essa possa funzionare al meglio ci contraddistingue ed è esattamente quello che differenzia un libero professionista da un imprenditore.

Lasciami partire dalla mia lezione di inglese della settimana scorsa. Pensavo di essere molto avanti nel superamento di questo modo di pensare. Pensavo di avere molto da insegnare perché non è così scontato che un professionista in realtà le cose le fa meglio se le fa fare ad altri MA….. (suspense) mi sono accorto che in realtà l’autore del libro di esercizi di inglese questa cosa la sa perfettamente!

Sa che un manager, e se tu hai anche solo un dipendente o un consulente SEI UN MANAGER perché devi gestire (to manage in inglese) delle persone, DEVE DELEGARE AD ALTRI I SUOI COMPITI OGNI VOLTA CHE QUESTO E’ POSSIBILE.

Cazzo, ho studiato e riflettuto anni per saperne quanto l’autore del libro di inglese ?

E con questa breve introduzione abbiamo introdotto il terzo meccanismo per moltiplicare il tempo: DELEGARE.

Ti assicuro che in assoluto il passaggio che mi piace di più. Noi professionisti nasciamo con questa distorsione mentale che ci impedisce di moltiplicare il nostro tempo e di dedicare molta parte della nostra vita alle cose più importanti ma che soprattutto ESATTAMENTE AL CONTRARIO RISPETTO A CIO’ CHE PENSIAMO ci fa fare le cose peggio.

Pensi che la contabilità della srl sarebbe più precisa se la tenessimo io e Stefano rispetto alle nostre dipendenti Noemi e Alessia?

No, sarebbe una merda, perché noi siamo disordinati, smemorati e siamo sempre di corsa. Loro invece sono specializzate a fare quello, lo fanno tutto il giorno e sono focalizzate per farlo bene.

Pensi che la gestione delle telefonate dei pazienti sarebbe migliore se la gestissimo noi due invece di Ilenia, Veronica, Francesca, Lorena, Ilaria, Giulia, Giada e Roberta?

NOOOOO. Saremmo sbrigativi, non gentili e spesso non risponderemmo perché stiamo operando sui pazienti.

E ancora pensi che i miei video sarebbero più belli se me li tagliassi io invece di Massimiliano?

ASSOLUTAMENTE NO. Lui ha studiato per quello ed è un nativo digitale. Usa programmi che io neanche so aprire.

E’ ovvio che ogni volta che si prende un compito e lo si delega a qualcuno bisogna insegnargli tutto e investirci (non perderci!!) del tempo ma quando lui avrà imparato riavrai indietro il tuo tempo con un sacco di interessi e avrai il lavoro fatto da uno “specialista” che ci si dedica anima e corpo trattandosi della sua attività primaria. Tu, che lo ammetta o no, lo faresti prendendolo sottogamba perché hai mille cose più difficili a cui pensare.

Voglio citarti una frase di un collega di Belgrado che ho appena letto su fb:

YOU CAN COMPENSATE EVERYTHING, BUT NEVER TIME, AND FEELING OF REGRET.

Niente di più vero!

Oggi avevo alcune cose da fare tra un appuntamento e l’altro (e considera che io ho tutto appiccicato senza pausa pranzo perchè se devo godermi del tempo preferisco farlo fuori dalla clinica), tra cui scrivere questo articolo. In tarda mattinata avevo un intervento di all-on-4. Seguendo il nostro protocollo che si basa sui punti che abbiamo trattato

ELIMINAZIONE

AUTOMAZIONE

DELEGA

Ho personalmente lavorato sul paziente 15’. Li ho misurati perché volevo raccontartelo qui. E il paziente questo pomeriggio uscirà con un ottimo lavoro, in assoluto lo stato dell’arte per quanto riguarda quella tecnica.

Non dico che tu debba fare questo, di solito non lo faccio neanche io, come ti ho già detto lavoro un po’ meno di un’oretta per questa procedura, ma voglio sottolinearti che sviluppando i giusti protocolli le cose diventano semplici, predicibili, veloci e ti permettono di risparmiare molto molto tempo.

Te l’ho già detto ma visto che ottobre è quasi finito ti ricordo che iscrivendoti al nostro corso LA SEMPLIFICAZIONE NELLA RIABILITAZIONE FULL-ARCH SU IMPIANTI entro il 31 ottobre riceverai uno sconto incredibile per l’acquisto del corso online LA GESTIONE DEI TESSUTI MOLLI IN PARODONTOLOGIA E IMPLANTOLOGIA.

Il corso è strutturato in tre giorni super intensivi.

Il primo giorno parleremo della progettazione estetica del caso e dell’esecuzione del provvisorio. Un giorno intero! Cosa ci sarà mai da dire sul provvisorio per un giorno intero?!?!? Lo vedrai.

Il secondo giorno parleremo di chirurgia. Quello è un argomento tosto, oltre alla teoria opereremo vari pazienti in diretta. Per questo andremo avanti anche dopo cena. PS. Parleremo di all-on-4 ma anche dei casi di super atrofia che con all-on4 non si possono trattare. Tutti i pazienti hanno diritto ai propri denti fissi.

Il terzo giorno parleremo infine della protesizzazione definitiva. Vedremo tutte le fasi di studio e di laboratorio per ottenere riabilitazioni eccellenti con i materiali e le tecniche più moderne.

In pratica tutto quello che ti serve per trattare i pazienti edentuli o con failing dentition dall’inizio alla fine!

Non mancare! Per iscriverti scrivi qui: info@formazioneodontoiatrica.it

Dacci dentro!