A me e Stefano arrivano sempre più messaggi di colleghi impanicati che vengono convocati dagli ordini di riferimento a causa di presunte o reali violazioni in materia di pubblicità sanitaria.
Come ben sai siamo da sempre sostenitori dell’utilità e dell’opportunità di fare una buona ed efficace informazione pubblicitaria per il proprio studio dentistico.
Il dentista che ancora si limita ad attendere che la signora Pina parli con la signora Gina di quanto lui sia cortese ed empatico è destinato a soffrire sempre di più il giogo della concorrenza che arriva da catene varie, centri low cost o cliniche iper-organizzate e giganti come la nostra che, pur avendo prezzi molto superiori a quelli medi di mercato, riescono a far accorrere la maggior parte dei pazienti sulle loro poltrone.
Questo grazie ad un’organizzazione impeccabile che è difficile replicare in un piccolo studio monoprofessionale.
Sicuramente molti studi in Italia, piccoli e grandi, sono pieni di professionisti super-talentuosi con spettacolari capacità cliniche ma la gente, quella che ti deve accettare i piani di trattamento e pagare le fatture, guarda l’aspetto esterno, quello che riesce a comprendere, quello che si chiama QUALITA’ PERCEPITA. Della qualità reale non è che non gliene freghi nulla, ma non riesce proprio a comprenderla…
A meno che tu non gliela faccia comprendere a forza.
Quindi se tu non dici nulla… se non riesci a comunicare come puoi risolvere loro i problemi grazie al tuo servizio, le persone, o almeno la maggior parte di loro, sceglieranno gli studi più in vista, più moderni, più centrali, anche quelli più economici senza dubbio… ma soprattutto quelli che, proprio per essere più in vista, FANNO PIU’ PUBBLICITA’.
Forse avrai letto la nostra storia sul nostro primo libro “Da zero all’impero” e saprai che, partendo da un piccolo studio vuoto con poltrone usate aperto da zero, siamo oggi una delle 25 realtà odontoiatriche più grandi in Italia comprendendo nel conto anche le catene che raggruppano molti studi.
E a questo non associamo certo un’odontoiatria di merda! Il fatto che centinaia di colleghi italiani ed esteri paghino ogni anno migliaia di euro per frequentare i nostri corsi clinici penso sia indice del fatto che, chi ne capisce, ci ritiene bravi.
Questi risultati li abbiamo ottenuti grazie alle moltissime strategie che insegniamo nei dettagli in quello che ormai è il corso di riferimento in Italia per il management odontoiatrico (anche lui si chiama “DA ZERO ALL’IMPERO”) ma uno degli aspetti che sicuramente ha fatto la differenza è sempre stata la comunicazione incessante con la popolazione del nostro territorio.
La nostra pubblicità sanitaria.
Questo ci ha portato anche a scontrarci con l’ordine provinciale e, per difenderci, abbiamo dovuto approfondire moltissimo l’argomento normativo tanto da essere, oggi, tra i più esperti in Italia sull’argomento.
Proprio per questo, qualche mese fa abbiamo pubblicato un corso online di circa 13 ore sulla pubblicità sanitaria, finalizzato ad insegnare ai colleghi:
- Come fare un marketing efficace
- Come farlo senza incorrere in sanzioni da parte dell’ordine
Oggi vediamo sul web delle cose improponibili che violano le norme più basilari e che possono portare le autorità, senza neanche troppa difficoltà, a sospendere le autorizzazioni degli studi che le pubblicano.
Questo ad esempio è possibile quando non vengono indicati il nome e l’iscrizione all’albo del direttore sanitario. Autorizzazione sospesa e studio chiuso sei mesi. Finito.
Giusto ieri ho visto la pubblicità di una catena di studi che offriva “la promozione di uno sconto di 400 euro…” quando la norma vieta esplicitamente la pubblicità promozionale.
Forse ancora peggio, la settimana scorsa Stefano mi ha mandato la pubblicità di uno studio che regalava uno schermo piatto da 40 pollici ai primi che avrebbero accettato un piano di cura implantare.
Tutte cose vietatissime e pericolosissime! (oltre che di cattivo gusto)
Il fatto è che molto spesso i colleghi si affidano a ragazzini che si improvvisano ESPERTI DI MARKETING ODONTOIATRICO, delegando a loro contenuti e modalità senza pensare che è il proprio culo ad essere esposto ai calci, non quello dell’ “esperto”.
Il corso online di cui ti parlavo è nato proprio per questo: secondo noi è meglio se il marketing te lo fai da solo.
Ma anche se lo deleghi, devi saper controllare che:
- Sia efficace e non un inutile spreco di soldi.
- Sia a norma.
Visto che le richieste di aiuto che ci arrivano privatamente in merito ai problemi pubblicitari stanno aumentando, abbiamo deciso di offrirti l’opportunità PER SOLI 3 GIORNI di comprare il corso online (che più di 200 colleghi hanno già comprato!!!) con un incredibile sconto del 30%.
Potrai accaparrarti il corso a 490 Euro (+iva)
invece di 699 Euro (+iva)
risparmiando 255 euro.
Perché sono per tre giorni? Beh, lo capirai seguendo il corso 😉
Hai tempo fino alla mezzanotte di giovedì 26 maggio per avere ad un prezzo mai visto il miglior corso online attualmente disponibile sulla pubblicità sanitaria per lo studio odontoiatrico.
ORA CORRI perché non ci saranno deroghe!!