AGOSTO, STUDIO DENTISTICO NON TI CONOSCO

Ho seguito di recente i commenti ad un post che un collega ha pubblicato su fb.

Chiedeva semplicemente se qualcuno era (lo so che ci andrebbe il congiuntivo ma il congiuntivo in un blog non si può usare, punto!) a conoscenza di laboratori aperti nel mese di  agosto. Come prevedibile si è scatenato l’inferno con quasi 600 commenti conditi di parolacce e insulti vari.

Come si permette questa persona di:

  • Lavorare ad agosto quando tutti DEVONO essere chiusi?
  • Tradire il suo tecnico abituale, che poverino DOVRA’ pur chiudere tutto agosto, con qualche tecnico di facili costumi che si “prostituisce” per qualche riparazione?

L’idea che emerge dai commenti, e che credo sia indicativa di come la pensano un bel po’ di colleghi e di odontotecnici, è chiara:

CHI LAVORA AD AGOSTO E’ UN POVERO SFIGATO (E CRUMIRO) CHE E’ SCHIAVO DI UN LAVORO SOTTOPAGATO E NON HA NEANCHE LA LIBERTA’ DI FARE LE FERIE NEL PERIODO MIGLIORE.

 

Inoltre lo sanno tutti, ad agosto la gente è in ferie e dal dentista non ci va nessuno.

Quello che mi ha stupito più di tutto è proprio la rabbia con la quale la richiesta stessa del collega è stata criticata. Un corale

“ma come cavolo ti permetti?”.

Secondo me le cose stanno così.

Qualche tempo fa effettivamente tutti i dentisti e tutti i laboratori chiudevano per l’intero mese di agosto e non era raro per qualcuno prolungare le ferie fino alla seconda settima di settembre, diciamo fino a quando riaprivano le scuole.

Questo dava una strabiliante serenità corporativa: sono tutti chiusi quindi nessuno mi frega i pazienti (o i medici nel caso degli odontotecnici)!

Ed un annullamento totale dei sensi di colpa nel vedere la propria attività produttiva (la propria AZIENDA ???) chiusa e, appunto, IMPRODUTTIVA:

“tanto i pazienti sono tutti in ferie e dovrei tenere aperto giusto per due cacatine! Meglio chiudere perché tenere aperto mi costerebbe di più!”

 

Il problema grosso è che quando questi due capisaldi cominciano a sgretolarsi, la serenità estiva viene a mancare e la gente giustamente s’incazza.

Ci si può anche fare forza in modo fittizio dicendo che tanto “io sono bravo e a metà settembre troverò tutti i miei pazienti o tutti i miei medici”, ma ti do una notizia, se leggi da un po’ Formazione Odontoiatrica dovresti già saperlo:

ESSERE BRAVI NON E’ UN TRATTO DISTINTIVO, E’ IL MINIMO PER STARE SUL MERCATO!

Avere un buon prodotto oggi è la condizione minima per poter lavorare e non essere immancabilmente destinato al fallimento.

E se tu sei bravo ma dai un servizio di merda, sarai sì sul mercato ma sempre nelle sfere più basse e continuerai a lamentarti della crisi???, dei low cost e del governo ladro per tutta la vita… ah giusto! Ti lamenterai anche dei crumiri bastardi che stanno aperti ad agosto e che ti fottono i pazienti.

Il commento che ho trovato più interessante, riferendosi ad un tecnico che chiude per tutto agosto, dice che con “saggezza, decoro e dignità si sta godendo le sue vacanze”.

Insomma, chi lavora ad agosto è privo di SAGGEZZA, DECORO, DIGNITA’.

 

Un povero pirla insomma, come il mio socio Stefano, i titolari del mio laboratorio Sergio ed Erik e sì, anche come il sottoscritto. Che oggi 9 agosto siamo qui a lavorare.

AGOSTO-STUDIO-DENTISTICO-SEMPRE-APERTO

Ma vediamo cosa avviene ad agosto:

  • Il tempo diventa instabile perché ci si avvicina alla fine dell’estate. Si abbassano le temperature e aumentano le precipitazioni.
  • Le giornate si accorciano e comincia a venir meno quel rilassante effetto crepuscolo che in giugno e luglio dura fino alle 22:00
  • Le tariffe delle strutture turistiche e ricettive aumentano in modo impressionante.
  • I luoghi di villeggiatura si affollano all’inverosimile.
  • Le autostrade italiane si riempiono di traffico vacanziero con abbondanza di “bollini neri” da parte delle istituzioni.

 

AGOSTO-STUDIO-DENTISTICO-APERTO

Sii sincero! Ti sembra veramente il miglior periodo dell’anno per andare in vacanza?

 

No, caro mio, non lo è affatto

Poi uno può liberamente sceglierlo se gli piace, ma essere COSTRETTI a fare le ferie ad agosto e nei primi giorni di settembre mi sembra tutt’altro che saggio, dignitoso e decoroso.

Saggio, dignitoso e decoroso è fare le ferie quando cavolo ti pare e piace sapendo che la tua struttura sanitaria (o il tuo laboratorio odontotecnico) continua a fornire un ottimo servizio ai tuoi pazienti (o ai tuoi clienti) e che il tuo cash flow  non si interrompe.

Un millenial direbbe ZERO SBATTI(mento)!

Il fatto che se tieni aperto ad agosto farai al massimo due riparazioni in urgenza è una grande fandonia che qualcuno ha messo in giro. Sono andato a vedere il fatturato della nostra SRL di agosto dell’anno scorso, quasi trecentomila euro con un conto del laboratorio di quarantamila.

Sicuramente più bassi della media, e ci sta, ma direi dignitosi. Cosa dici?

Il mondo cambia e si evolve e con esso il mercato in ogni sua forma e settore, tu puoi restare piantato nelle tue vecchie convinzioni o sfruttare i cambiamenti a tuo vantaggio. Nel primo caso ti estinguerai, nel secondo ti evolverai… funziona così da milioni di anni.

Pensa se prima di noi tutti fossero rimasti ancorati alle proprie convinzioni… oggi toglieremmo ancora i denti così:

AGOSTO-STUDIO-DENTISTICO-NON-TI-CONOSCO-PIU

Dare un servizio di eccellenza e continuativo alla nostra utenza, andare in vacanza quando vogliamo, lavorare il meno possibile guadagnando il più possibile (di questo parlerò in un prossimo post)… ci danno DECORO e DIGNITA’…

… e denotano SAGGEZZA!!

Buone vacanze.

5 pensieri su “AGOSTO, STUDIO DENTISTICO NON TI CONOSCO

  1. Antonio Belmonte De Cristofaro

    Bravo Federico, personalmente non ho mai fatto le ferie ad agosto, i miei pazienti lo sanno bene e ne sono contento ??

    1. Franco Milaneschi

      Caro Federico, ad oggi non abbiamo avuto modo di conoscerci di persona, ma non faccio fatica a dirti che sono completamente d’accordo con te. Non sono più -purtroppo- un novellino e posso dire di aver visto di persona il cambiamento di modi e costumi degli ultimi lustri. La mia città e tutti il comprensorio si svuotano sempre meno d’agosto rispetto a quando ero un bimbetto e se sei aperto d’agosto il lavoro non manca, sia con i pazienti già consolidati che con i nuovi arrivi, anche per urgenza e non solo perché il loro dentista di riferimento è in vacanza. Così anche noi ci siamo organizzati fa qualche anno x rendere più continuativo possibile il servizio e di fatto non chiudere mai. Quest’ anno il giorno più lungo sarà lunedì prossimo 14, inevitabile chiusura totale x ponte, ma dal 16 sarò di nuovo operativo di persona e con una agenda già intensa e programmata da metà luglio… confidando in un limitato numero di urgenze…. e per il prossimo anno sto seriamente valutando due settimane di vacanza a inizio giugno con eventuale “ripasso ” a fine agosto: staremo a vedere! Un abbraccio!!

  2. Tom

    Ciao,
    Io ho un piccolo studio che sta cercando di crescere secondo le modalita’ che voi avete gia’ spiegato bene nel blog. Il mio dubbio pero’ rimane riguardo al fatto di sacrificare dei giorni lavorativi “sicuri” con dei giorni lavorativi incerti quando tutti i miei laboratori sono chiusi. Ovvio che appena avro’ le possibilita’ terro’ aperto 7/52, ma per adesso come posso comportarmi?

    1. Formazione odontoiatrica Autore dell'articolo

      Provo a rispondere io al posto di Federico. Spesso noi parliamo dando per scontato che si segua uno dei primi consigli che abbiamo dato, ovvero di organizzarsi come studio associato. In questo caso si lavora a tempo pieno durante l’anno e si può allentare ad agosto senza togliere il servizio ai pazienti…se tra gli associati ce n’è uno che si occupa di conservativa ed endodonzia che lui manchi ad agosto o ad aprile non cambia nulla perché nella nostra esperienza per una otturazione o una devitalizzazione il paziente è assolutamente disponibile a venire anche ad agosto. Se però lavori da solo è giusto il tuo ragionamento ma bisogna capire se valga di più la mossa “commerciale” dell’offrire il servizio di aperture anche per le urgenze ad agosto (pubblicizzandolo) in modo da non costringere i pazienti a rimanere con protesi rotte, scheggiate o col dolore un mese o a rivolgersi al pronto soccorso o sacrificare un po’ di potenziale operativo togliendo apertura in settimane a pieno potenziale con altre più difficili da sfruttare a pieno regime. A parer mio in uno studio che deve lanciarsi offrire un servizio che altri non danno permette di farsi notare e distinguersi dalla massa…non puoi pensare di fare le stesse cose che fanno tutti ed emergere solo perché sei bravo,come ha giustamente sottolineato nell’articolo Federico. Messi sul piatto della bilancia i pro e i contro ognuno deve riflettere su cosa sia meglio per la propria realtà. Ovviamente il consiglio è di associarsi con qualcuno e offrire un servizio a 360 gradi con la maggiore continuità possibile! Ciao!
      Stefano

      1. Anonimo

        Ciao Stefano, grazie per il consiglio. Effettivamente l’associazione con altri professionisti mi sembra la strada piu’ efficace per offrire servizi migliori ai propri pazienti. E poi non se ne puo’ piu’ di trovarsi tutti in autostrada il primo sabato d’agosto…

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