In passato avevo letto sul web di alcuni formatori che suggerivano che non si possano mettere impianti transinusali, se non in casi con almeno 4 o 5 mm di osso crestale

Per rispondere a questa affermazione avevo mostrato un caso abbastanza estremo di implantologia transinusale in cui l’osso a livello crestale, quindi nella parte coronale dell’impianto, era praticamente a zero (puoi trovare il video di cui parlo questo link).

Oggi voglio invece mostrarti un caso standard quello che potrai affrontare quando inizierai ad utilizzare questa tecnica.

Utilizzo gli impianti transinusali da qualche anno e mi permettono di risolvere casi che prima si risolvevano in rialzi di seno o in implantologia zigomatica.

Questa tecnica oggi mi consente di risolvere in maniera estremamente semplice e veloce casi di discreta atrofia e quindi ti consiglio di approfondirla perché ne trarrai sicuramente un grande vantaggio.

Il caso che vedi, di cui ti mostrerò solamente l’inserimento di uno dei due impianti transinusali, è stato gestito chirurgicamente in pochi minuti, circa una ventina.

Probabilmente lo sai già ma con Erik Rolando, il mio tecnico, da anni organizziamo un corso dal titolo LA SEMPLIFICAZIONE NELLA RIABILITAZIONE FULL-ARCH SU IMPIANTI, che ha visto ormai la partecipazione di centinaia e centinaia di colleghi da tutta Italia e anche da fuori dall’Italia, dove mostriamo come trattare questi casi in maniera Semplice ed efficace, sia dal punto di vista chirurgico che soprattutto dal punto di vista protesico.

Spesso vedo casi sul web oppure osservo casi che mi vengono inviati da colleghi per chiedermi consiglio, che dimostrano quanta quanto scarsa sia ancora la consapevolezza riguardo le riabilitazioni full arch.

Le idee non sono chiare e si sentono pareri discordanti, per cui chi poi deve applicare le tecniche le mischia tutte insieme e arriva a risultati che spesso non sono per nulla soddisfacenti.

Questo porta i colleghi, soprattutto i più giovani, a non essere sicuri dei propri risultati o delle proprie capacità e quindi non riuscire a proporre con efficacia questi trattamenti ai propri pazienti.

Se vuoi migliorare la tua sicurezza, toglierti dalla testa tante stupidaggini che ti hanno raccontato e riuscire ad impostare correttamente il trattamento di tutti i casi di riabilitazione full arch ti invito ad iscriverti al nostro corso dove troverai sicuramente tutte le informazioni che ti sono necessarie.

Ora ti saluto e ti lascio al video.

Ricordati di effettuare il login a YouTube perchè essendo un video chirurgico viene censurato.

A presto